Al fine di creare maggiore interazione tra gli utenti, Instagram ha annunciato a fine 2022 la creazione dei profili di gruppo. Quest’ultimi sono già presenti su Facebook, ma con modalità di condivisione e privacy differenti.
Dopo il lancio della funzione “Note”, Instagram ha deciso di dar vita a una nuova modalità di condivisione di pensieri, foto e video tra gruppi di persone.
1. Cosa sono?
L’idea nasce dal fatto che sempre più persone amano condividere i propri interessi tra gruppi di pari, come ad esempio amici, colleghi o familiari. Da qui l’ideazione della nuova funzione atta a coinvolgere persone con gli stessi interessi: ludici, emozionali, informativi. I profili di gruppo Instagram permettono agli utenti di avere un luogo virtuale tutto per sé, dove condividere contenuti d’interesse. In questo modo, i contenuti rimarranno visibili solamente ai membri facenti parte del gruppo e non verranno divulgati alla generalità dei follower. L’ulteriore novità consiste nella condivisione del materiale presente sul profilo di gruppo esclusivamente all’interno del luogo virtuale, senza prevedere la pubblicazione sul profilo personale.
2. Come si creano i gruppi su Instagram?
Basta accedere al proprio profilo personale e cliccare sull’icona “+”, presente nella pagina in alto a destra e selezionare la voce “Profilo di gruppo”.
In seguito, come per il profilo privato, potrete impostare un’immagine, una descrizione e, se presenti, dei link.
3. Come funziona un gruppo su Instagram?
È possibile decidere se impostare il profilo come privato o in maniera pubblica: nel secondo caso, chiunque potrà partecipare al gruppo caricando del materiale a proprio piacimento, senza la supervisione di un amministratore. Colui che creerà il profilo, verrà riconosciuto in automatico da Instagram come amministratore del profilo e avrà la possibilità di invitare altri utenti a farne parte, con un limite massimo di 5000 membri. Se invece si è interessati a farne parte, basterà cercare nella barra di ricerca il gruppo e inviare una richiesta di partecipazione.
Nel profilo privato di ognuno apparirà nei ‘follower’ il gruppo seguito di cui si fa parte.
4. Creazione di community online
I profili Instagram di gruppo permetteranno di creare delle vere e proprie community online, ovvero un insieme di persone che condividono idee, valori, opinioni, punti di vista e consigli differenti. Come nella maggior parte delle community vigono delle regole da rispettare e, per questo, i moderatori si occupano di mediare le conversazioni tra gli appartenenti al gruppo.
Infine, ogni comunità online ha degli utenti attivi e degli utenti passivi: i primi partecipano attivamente sul profilo di gruppo condividendo i loro pensieri, mentre i secondi – cosiddetti ‘dormienti’ – si limitano all’ascolto e alla visualizzazione dei contenuti condivisi dagli altri utenti.
È bene ricordare che gli utenti possono segnalare sia il profilo di gruppo stesso che contenuti specifici se quest’ultimi sono resi pubblici, i quali potranno essere rimossi nel caso in cui violino la policy di Meta.
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